Verifiche periodiche su cancelli motorizzati

Forse non tutti lo sanno, molti non si sono ancora adeguati, ma già da tempo è in vigore l’obbligo di manutenzione ordinaria e di certificazione dei cancelli automatici da parte di tecnici qualificati, con l’obbligo di marcatura CE su ogni cancello indipendentemente dall’anno di installazione.

Comporta il controllo da parte del manutentore abilitato, con la messa a norma delle parti che non lo sono ed il conseguente rilascio della certificazione di conformità che darà l’avvio alla manutenzione annuale da annotarsi su di un apposito libretto a cura dello stesso manutentore.

Cancelli e portoni automatici rientrano nel campo di applicazione della Direttiva Macchine 2006/42/CE recepita in Italia con il D.Lgs 17/2010.

Le macchine sono dispositivi marcati CE secondo la direttiva 2006/42/CE. Sono mezzi in movimento che introducono fattori di rischio nell’uso della stessa. Le norme che regolamentano tutti questi dispositivi sono finalizzate a garantire la sicurezza per quanti a vario titolo sono chiamati ad utilizzarla.

Automatizzare un cancello non significa più “applicare un motore”, bensì creare una “macchina”.

Responsabilità

    • Il produttore, cioè colui che costruisce la macchina (anche chi semplicemente appone il motore) ha la completa responsabilità e deve realizzare una macchina sicura;
    • Il proprietario ha il compito di usare la macchina con le opportune precauzioni, come prescritto nel libretto di istruzioni, e di mantenerla al massimo dell’efficienza attraverso le verifiche periodiche previste nel piano manutenzione.
    • L’installatore che automatizza una porta o un cancello preesistente è quindi responsabile di dichiarare la conformità del prodotto alle Direttive Europee, quindi:
    • Progettare correttamente la macchina attraverso una analisi dei rischi deve eseguire il corretto dimensionamento dell’impianto rispettando almeno i requisiti normativi minimi di sicurezza;
    • Realizzare l’impianto a regola d’arte ovvero eseguire il lavoro secondo il progetto e rispettando le indicazioni dei produttori di ciascun com- ponente dell’automazione;
    • Collaudare la macchina eseguendo la verifica funzionale dell’intera automazione e dei singoli componenti;
    • Predisporre rapporti di prova e verifiche (tutte le prove e verifiche devono essere documentate attraverso appositi rapporti di prova. I rapporti di prova devono contenere i riferimenti agli strumenti usati);
    • Realizzare il fascicolo tecnico (raccolta di documenti che deve contenere: analisi dei rischi (e soluzioni adottate) disegni, schemi elettrici, elenco componenti, dichiarazione di conformità, ecc. da tenere a disposizione per dieci anni in caso di richiesta delle autorità competenti);
    • Redigere la dichiarazione CE di conformità (il documento attraverso il quale l’installatore dichiara che la macchina è conforme a tutti i requisiti essenziali delle direttive che la riguardano e quindi a norma di legge) e consegnarne una copia al proprietario;
    • Apporre sulla porta motorizzata una targhetta con i dati identificativi (estremi dell’installatore, dati identificativi della macchina) e la marcatura CE.
    • L’installatore deve consegnare al proprietario:
    • Copia della dichiarazione CE di conformità (documento attraverso il quale il proprietario può dimostrare che il proprio cancello automatico è stato realizzato da un installatore professionista che si è assunto la responsabilità di realizzare una macchina è conforme a tutti i requisiti essenziali delle direttive che la riguardano);
    • Il manuale d’uso (deve indicare chiaramente il metodi corretti per l’uso sicuro ed il comportamento da mantenere in caso di rotture o assenza di alimentazione);
    • Le istruzioni per la manutenzione ordinaria, l’elenco e la cadenza periodica degli interventi di manutenzione necessari ad assicurare nel tempo il funzionamento sicuro dell’impianto

Veneta Engineering, nel rispetto delle norme tecniche di riferimento, effettua, su richiesta del cliente, controlli periodici con personale qualificato secondo procedure standardizzate.

Il verbale di verifica viene prodotto a seguito di esame a vista, analisi documentale e misure strumentali.

Il proprietario o responsabile dell’impianto può pertanto conoscere lo stato del cancello e la permanenza o meno dei requisiti di sicurezza, adempiere agli obblighi di mantenimento in sicurezza degli impianti e delle attrezzature.